Piorrea

Piorrea: i sintomi e come curarla

Cos’è la piorrea: cause e sintomi

La piorrea è un termine non-specialistico di uso comune che indica quella fase particolarmente acuta della parodontite. I tipici sintomi della piorrea sono la fuoriuscita di pus dal bordo gengivale talora associata ad una evidente mobilità dentale che va a compromettere la normale attività masticatoria e funzionale e nel tempo porta alla perdita dei denti stessi.

Le cause della piorrea sono le stesse della malattia parodontale, dove si assiste inizialmente alla comparsa della gengivite (che si manifesta con arrossamento e sanguinamento delle gengive) che sfocia poi in parodontite la quale, con il permanere eccessivo di batteri nel solco tra dente e gengiva, dà luogo ad un’infezione capace di distrugge le fibre del legamento parodontale che unisce la radice del dente all’osso alveolare.

Se paragonassimo l’infiammazione acuta della piorrea ad una battaglia, ci troveremmo di fronte alla disfatta delle difese cellulari rispetto all’aggressione dei batteri. Il pus non è altro che la visualizzazione macroscopica dei cadaverini dei granulociti neutrofili che rappresentano le sentinelle morte e sconfitte che difendevano il parodonto profondo dall’aggressione batterica che li ha sterminati.

Piorrea lieve, come agire

Il termine “piorrea lieve” è improprio, in quanto la piorrea è uno stato infiammatorio acuto. Chi usa questa definizione intende indicare le prime uscite di pus dal solco gengivale, che normalmente, se e quando riconosciuta dal paziente, rappresentano uno stato avanzato della malattia parodontale che va subito trattata con delle sedute programmate da un dentista con approfondite conoscenze parodontali.

Piorrea grave: cos’è e cosa fare

La piorrea grave si differenzia dalla cosiddetta “piorrea lieve” per la presenza di altri sintomi oltre alla fuoriuscita di pus dal margine gengivale. Generalmente uno o più denti presentano una mobilità tale da compromettere la funzione masticatoria e spesso anche l’estetica dal momento che gengive risultano molto arrossate e gli incisivi si presentano sventagliati a seguito del collasso del morso dei denti posteriori. Tutti questi segni e sintomi della piorrea grave fanno parte di una parodontite terminale (ovvero di stadio 4). 

Un fatto importante che non tutti sanno è che un livello di infiammazione così elevato danneggia gravemente la salute del paziente anche in altri organi: ad esempio è ormai dimostrata una correlazione evidente con la più facile insorgenza di malattie sistemiche come l’infarto miocardico. 

Cosa fare dunque in caso di piorrea? È bene sottoporsi al più presto ad una visita specialistica di parodontologia con un odontoiatra esperto, in grado di fermare la parodontite e poi di gestire una situazione di compromissione orale avanzata con terapia multi-specialistica.

Come curare la piorrea

Una volta diagnosticata la malattia parodontale in fase avanzata/terminale, viene valutato il grado di compromissione parodontale dente per dente, in modo da stabilire il numero e la posizione di denti persi rispetto a quelli che possono essere recuperati. 

Si procede dunque alla pianificazione di sedute di terapia parodontale non-chirurgica al fine di eliminare gli agenti patogeni e dunque arrestare l’infiammazione. Questa fase può durare alcuni mesi e se non fosse sufficiente a risolvere il problema, sarà necessario programmare una terapia parodontale di tipo chirurgico che agisca in maniera più profonda per eliminare i difetti ossei causati dalla malattia (chirurgia resettiva) o per rigenerare i difetti con caratteristiche idonee (chirurgia rigenerativa).

Un bravo clinico, con uno studio organizzato e con sufficiente competenza per le riabilitazioni orali, deve prendere in esame non solo gli aspetti parodontali ma anche tutti i parametri necessari per ottenere un’ottimale riabilitazione estetico-funzionale su dentatura naturale o protesica, su denti o impianti. 

Guarigione e mantenimento

La guarigione da piorrea è possibile solo se il paziente (debitamente istruito da igienista dentale qualificato) collabora attivamente praticando un igiene orale domiciliare ottimale .

Inoltre, a chi è stata diagnosticata una parodontite avanzata, riceverà un programma specifico di sedute di terapia parodontale non chirurgica preliminare al trattamento e dopo la riabilitazione dovrà sottoporsi a visite d’igiene professionale con regolarità e, in base alla propria predisposizione (diatesi) a sviluppare nuovamente l’infiammazione, con un trattamento parodontale di supporto individuale.

E’ compito importantissimo dell’igienista istruire il paziente circa le corrette manovre d’igiene orale, che prevedono un uso sapiente del filo interdentale, talora di scovolini inter-prossimali, in associazione con sciacqui battericidi a base di clorexidina, e durante le fasi acute della patologia,  in collaborazione con il parodontologo, riportare al più presto in salute i tessuti di sostegno dei denti (parodonto profondo), talora anche con una terapia antibiotica sistemica.

Malattia parodontale e sorriso

Purtroppo il paziente si accorge che il suo sorriso è compromesso solo quando nota che le gengive sono di colore scuro e di forma irregolare e osserva un disallineamento dei denti e/o la comparsa di mobilità di alcuni di questi. 

A differenza di un ascesso dentale che gonfia in modo evidente e fa male, la piorrea è una infiammazione subdola in quanto non viene avvertita subito dal paziente poiché è asintomatica.

Purtroppo la fuoriuscita continua di pus dal bordo gengivale, non provocando dolore e non essendo visibile può essere presente non diagnosticata per diversi anni e portare a un deterioramento lento della salute orale con conseguenze negative anche sull’estetica del sorriso.

Questa situazione di grave infiammazione parodontale è di facile diagnosi tramite lo stimolo compressorio dei tessuti gengivali durante una visita specialistica.

È evidente che i pazienti a cui viene diagnosticata la piorrea, devono essere ben informati sulle diverse soluzioni terapeutiche con cui ripristinare la salute e la bellezza del sorriso.

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